Freud 2.0, l’esclusivo documentario sul padre della psicanalisi su laF

A 80 anni dalla morte, un film documentario prodotto da 3D Produzioni in associazione con laF– TV di Feltrinelli

Ottanta anni fa moriva Sigmund FreudlaF (Sky 135) celebra il padre della psicoanalisi, uno dei più grandi pensatori dell’epoca moderna, ripercorrendone la vita e l’itinerario intellettuale e cercando di comprenderne l’eredità e l’influenza nella società di oggi attraverso il film documentario Freud 2.0 – Il destino di un pensiero che ha cambiato il mondo, in onda sabato 28 settembre alle ore 21.00 in prima tv assoluta.

Un pensiero rivoluzionario, quello di Sigmund Freud, l’“esploratore dell’inconscio che ha introdotto il sogno come strumento di indagine per accedere alla psiche e che ha offerto strumenti innovativi per capire la mente umana e alleviare il “male di vivere”.




E se la psicoanalisi ha avuto un effetto dirompente sulla società e il pensiero del XX secolo, condizionandone anche la produzione artistica e culturale, oggi quel metodo, quelle straordinarie letture dell’inconscio sono ancora in grado di analizzare e alleviare le nevrosi e gli inferni e contemporanei?

Fenomeni come l’anoressia, le dipendenze, il trauma da sradicamento degli immigrati, la social addiction, l’isolamento degli hikikomori, la pressione sociale e l’ansia da prestazione, la violenza urbana e gli attentati suicidi dei fondamentalisti islamici possono ancora essere letti attraverso questi strumenti?

Prodotto da 3D Produzioni in associazione con la TV di Feltrinelli, il documentario-evento – narrato da Esther Freud (con la voce italiana di Lella Costa), scrittrice e pronipote dello psicoanalista dal museo Freud di Londra, ultima residenza del padre della psicoanalisi – prova a rispondere a queste domande con il contributo di filosofi, psicoanalisti e artisti come Massimo RecalcatiGustavo Pietropolli CharmetMichela MarzanoMassimo CacciariDenis Mukwege (premio Nobel per la Pace 2018), Marco BellocchioMauro BerrutoLea MelandriFethi BenslamaÉlisabeth RoudinescoEric Kandel (premio Nobel della medicina 2000), Stefano BologniniFabio VittoriniTania ScodeggioMarcella MarconeMarie-Rose Moro, accanto alle voci di strada di ragazzi di tutto il mondo, rivelando la forza ancora attiva e stimolante del pensiero freudiano.

Diretto da Claudio Poli e scritto da Matteo Moneta, Freud 2.0 esplora la biografia personale e intellettuale attraverso i capisaldi del pensiero del padre della psicoanalisi, divisi in 3 macro-temi, SessualitàSognoAmore-Morte, sia all’interno della loro ricostruzione storica che nella riflessione sulla loro attualità nella società odierna.

Idee e teorie rivoluzionarie nate dalla mente dell’autore de L’interpretazione dei sogni nella Vienna autoritaria e sessualmente repressiva della Belle Époque e che hanno influenzato, direttamente e indirettamente, milioni di individui e più generazioni, attraversando fenomeni sociali come la rivoluzione sessuale e dei costumi negli anni ’60 e ‘70 (specie in riferimento al movimento femminista), l’arte (in primis il Surrealismo), la letteratura e il cinema, che condivide con la psicoanalisi sia la data di nascita, il 1895, che la capacità di ridurre la distanza tra realtà e onirico.




Freud 2.0 vede l’utilizzo di interviste e riprese originali tra Milano, Parigi, Venezia, l’Austria e Londra, ricostruzioni di finzione – momenti di seduta in un set psicoanalitico tratti da casi reali contemporanei realizzati in collaborazione con la compagnia di alcuni attori del Il Piccolo Teatro di Milano – e di materiale video e fotografico, tra cui i materiali esclusivi dell’archivio della Fondazione Freud.

L’appuntamento con Freud 2.0 – Il destino di un pensiero che ha cambiato il mondo è per sabato 28 settembre 2019 alle ore 21.00 in prima tv assoluta su laF (Sky 135) e disponibile su Sky on demand e Sky Go.

Freud 2.0 – Il destino di un pensiero che ha cambiato il mondo, di Claudio Poli, scritto da Matteo Moneta, prodotto da 3D Produzioni in associazione con laF, Italia, 70’.

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