La cosa bella di avere una brutta giornata, come affrontare al meglio le emozioni negative

La cosa bella di avere una brutta giornata di Anabel Gonzalez
Ci sono giorni in cui basta un contrattempo, un piccolo incidente domestico, una discussione con il partner, l’ennesima vessazione del capo, e subito perdiamo il controllo della situazione: o sbottiamo, non riuscendo a placare la rabbia, o ci ammutoliamo, reprimendo le emozioni fino a sentirci male. Senza mezze misure, insomma.

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E così una giornataccia diventa un periodaccio, e quelle emozioni che più ci spaventano – come la paura, l’ansia, la rabbia, la vergogna, la frustrazione, il senso di inadeguatezza – piantano le radici dentro di noi e prendono il controllo dei nostri comportamenti, come se fossimo dei burattini.

Ma in realtà, ci spiega la psicoterapeuta Anabel Gonzalez, il timone del nostro sistema emotivo è nelle nostre mani. Non dobbiamo soffocare le emozioni negative, né tentare a tutti i costi di fare buon viso a cattiva sorte, fingendo che vada tutto bene.

Accettare di provare tali sentimenti, e lasciarli abitare dentro di noi per tutto il tempo necessario, ci permette di imparare a regolare la nostra emotività. 

Solo facendo un’accurata “manutenzione” delle nostre emozioni negative, infatti, potremo lasciar spazio a quelle positive e viverle pienamente. E solo accettando di affrontare una brutta giornata saremo in grado di trasformare un momentaccio in un’opportunità, e un problema nel cambiamento che stavamo aspettando.
La cosa bella di avere una brutta giornata di Anabel Gonzalez
Anabel GONZALEZ è psichiatra e psicoterapeuta. Esperta nel campo dei disturbi dissociativi e della gestione delle emozioni, è coordinatrice di un programma sul trauma e sulla dissociazione all’ospedale universitario di La Coruña.

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