Un’intera giornata di programmazione dedicata al più grande attentato terroristico subito dagli Stati Uniti.
L’11 settembre del 2001 gli Stati Uniti vennero sconvolti dal più grave attentato terroristico mai subito sul proprio territorio: l’attacco alle Torri Gemelle, nel cuore di Manhattan. A quindici anni da quel tragico evento che modificò radicalmente la storia di tutto il mondo, History propone 11 settembre: 15 anni dopo, una programmazione speciale che racconta aspetti noti e meno noti di quella terribile giornata attraverso riprese, interviste esclusive e immagini di repertorio.
A partire dalle 14.45, su History (in esclusiva su Sky al canale 407) verrà proposta una nuova versione con immagini inedite dello speciale pluripremiato I 102 minuti che sconvolsero il mondo, prodotto da History e vincitore dell’Emmy Award 2009 come Miglior Documentario: lo speciale ricostruisce minuto per minuto l’attacco a New York, raccogliendo contributi video, rigorosamente amatoriali, dei testimoni oculari.
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A seguire 11 settembre – 15 anni dopo, che ripercorre quella giornata, dando la parola ai protagonisti: uomini politici, giornalisti, militari. Tra gli intervistati: l’ex Presidente George Bush; il suo vice Dick Cheney; l’ex segretario alla Difesa Donald Rumsfeld; il sindaco di New York all’epoca, Rudolph Giuliani; il capo della CIA tra il 2011 e il 2012 nonché generale dell’esercito David Petraeus.
Un’altra prima visione è Ground Zero – La bandiera scomparsa che indaga sulla sparizione improvvisa della bandiera issata dai pompieri di New York sulle macerie delle Torri Gemelle, una delle immagini simbolo di quindici anni fa.
“Ho preso tante difficili decisioni, alcune delle quali sono state duramente criticate. Ma le persone devono sapere che ogni decisione da me presa aveva come scopo di mantenere al sicuro gli Stati Uniti… Ho fatto quello che ho ritenuto fosse giusto per il Paese” – George W. Bush.
“L’11 settembre ha determinato un drastico cambiamento per l’intera nazione. Per l’esercito americano ha significato l’inizio di un’era di guerra che sta durando ancora oggi”. – David Petraeus.
